Premio nazionale svizzero “Zora la Rossa” 2000; selezionato dall’Ente Teatrale Italiano fra le migliori otto produzioni nazionali di teatro per ragazzi 2001.
Lo spettacolo è un collage di frammenti di vita dell’interno di una casa dove vivono due bambine. Bruna, la sorella maggiore, e Chiara, la sorella minore.
È una storia che mette in risalto il rapporto tra infanzia e adolescenza, tra il piacere di perdersi ancora nei giochi e nei sogni e il desiderio di essere grande qui e subito.
Bruna ama la musica rap, si trucca già e forse ha un fidanzato; Chiara invece vola ancora letteralmente nei cieli dell’infanzia. Bruna e Chiara però si amano ma non riescono ancora a dirselo e la loro vita è disseminata di forti litigi, paure e solitudini. Gli scontri sono talvolta feroci e la rabbia che le assale le acceca. Questo succede in particolar modo quando i genitori decidono che Bruna dovrà dividere la sua stanza con Chiara. Lo spazio già occupato e personalizzato di Bruna deve subire l’offesa di bambolotti e peluche. È lo scontro. Nessuna di loro vuole cedere e la collera ha il sopravvento. Ognuna ha una giusta causa da difendere e nella stanza dove regnava un’apparente calma, si affaccia la rabbia e trasforma tutto in un grande ring. Nello scontro, lo spazio subisce varie metamorfosi, tutto diventa paradossale, a tratti comico e la stanza sembra una zona di confine con regolamenti e linee da rispettare.
Quando tutto sembra buio, insopportabile e apparentemente senza via d’uscita, accade però qualcosa d’imprevedibile: un piccolo gesto d’amore che riporta serenità … e Chiara non ha più bisogno di stupire gli altri prendendo il volo, e Bruna non ha più paura di rimanere piccola.
Giù per terra è uno spettacolo dedicato al bisogno dei bambini di essere ascoltati anche quando la furia della rabbia li assale, perchè nonostante sembrino aggressivi e irruenti fro loro e con gli adulti, ci comunicano una profonda dolcezza.
Genere: Teatro d’attore – dai 6 anni
Lingua: italiano – disponibile anche in francese
Durata: 60 minuti
Autrice: Miriam Bardini
Regia di: Gigi Tapella
Con: Elena Chiaravalli e Cinzia Morandi